Avendo già una elettronica, ha senso affiancare una meccanica?

Buongiorno forum! Stamani vorrei fare una riflessione con voi esperti.
È da un po' di tempo che mi passa per la testa di mettere insieme alla mia elettronica una meccanica. Ho una pfaff ambition 1.0 con la quale mi trovo molto bene, faccio orli ai jeans a 3 strati  senza che la macchina batta ciglio. Insomma mi trovo bene. Solo che, nella mia testa, c'è l'idea che una meccanica per fare questi lavori più pesanti sia più indicata. Quindi intendo cucire strati grossi di tessuti, trapuntare, fare borse dove ho spessori importanti,tessuti pesanti... Insomma darle filo da torcere. Quindi secondo voi, ha senso oppure è solo una credenza la mia?
Inoltre.... Meglio una meccanica moderna, dove sarei orientata su una juki, oppure cercare una macchina vecchia stampo (ho trovato una bernina sport 801 a braccio libero)?
Mia mamma ha una pfaff 260 bella vintage, però mi ha sempre detto che gli spessori non è che li digerisca particolarmente bene.....
Quindi vorrei confrontarmi con voi su questi aspetti....
Grazie per lo scambio costruttivo!

Premetto che non sono esperta di macchine da cucire. Comunque, ho avuto per qualche anno una meccanica della Necchi molto bella (non certo un modello base) ed era ottima. sono passata alla elettronica (Bernina Aurora 440) per le possibilità immense per quanto riguarda la decorazione. Sinceramente grossi spessori li ho cucito con entrambe e non credo che sia questo il dilemma.

Penso, ma forse qualcuno mi dirà che mi sbaglio, la differenza tra elettronica e meccanica è soprattutto in alcuni "comandi", ma la "robustezza" è un'altra questione. Se pensi di dedicarti a fare borse o altre cose che implichino tessuti "più duri" ti consiglio di cercare una macchina fatta per quello... quelle che ho visto io in realtà hanno solo qualche punto base (giustamente) e costano meno di quanto pensassi.