Aiuto per acquisto telaio da tessitura

   

Rosy9 ha scritto:StudioMari, Grazie, purtroppo qui non so chi fà corsi, sai lavorare a telaio'
su ebay ne ho visto uno che costa 50 euro, usato ma di un altro modello  forse più completo
ma da sola credo che sia difficile  saperlo usare che ne pensi? quale misura conviene prendere ,30-40 o altro
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

questi sono 2 insieme non capisco, mi sembra conveniente
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

Rosy l'asta terminata propone un bel modello , ma devi vedere le spese di spedizione che secondo me sono di almeno 25 -30 sterline.
inoltre è usato quindi non si sa mai se funziona bene ...
l'altro annuncio si riferisce ad un solo telaio a cui viene montato il cavalletto.... e anche qui le spese di spedizione costano.
a questo punto o prendi quello nuovo che ho pubblicato e che costa intorno ai 140 euro ( forse meno se prendi quello più piccolo) , oppure cerchi sempre on line su kijiji e simili dei telai usati.
la misura dipende da quello che vuoi fare. ad es io ho preso una misura 60 per poter fare degli asciugamani .
ovviamente per lenzuola, copriletti e tovaglie più grandi, si creano più strisce da unire insieme e si uniscono tramite un punto a spiga particolare che è quasi invisibile. quindi devi valutare tu la dimensione. se non ti interessano asciugamani allora puoi anche prendere un 40 cm di larghezza.
per quanto riguarda l'apprendimento...... io sono una fanatica del tubo e dei tutorial on line, ma devo ammettere che in questo caso mi sono rassegnata a fare il corso... già solo il primo passo che è l'orditura , cioè la preparazione del filato da usare per l'ordito richiede calcoli precisi..... poi bisogna conoscere i vari tipi di telaio ( pettine liccio, 4 licci ,8 licci 12  licci , 16 licci )  e cosa puoi ottenere con ognuno e inoltre devi conoscere i tipi di filati e gli schemi.....  purtroppo di tutorial ben fatti non se ne trovano.... comunque per imparare si usa il telaio a pettine liccio.
io ho optato per un buono ed economico che è quello che ho pubblicato e l'ho pagato 180 , poi c'è quello che ho pubblicato che costa 140 ma l'ho trovato dopo aver preso il mio :(
Penso che comunque pubblicherò un mini tutorial  e di sicuro farò un tutorial molto dettagliato che non pubblicherò per non danneggiare le insegnanti che sui corsi ci vivono, ma a chiunque del nostro forum me lo chiederà in PM, lo invierò

studiomari, sarebbe molto bello avere qualche spiegazione per usare il telaio
comunque sto continuando a cercare se trovo un corso di tessitura qui vicino
ti chiedo un'altra cortesia quale mi consigli tra questi 2 telai, e la misura adatta per fare delle sciarpe o tappetini?
i centimetri 40.60 sono la larghezza che avrà il lavoro?
Grazie Buona notte

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]

il primo è quello che ho preso io .
se devi fare una sciarpa allora va bene il 40 cm di altezza tessitura ( altezza è proprio la larghezza precisa della tessitura)
non vedo nessun riferimento a 40,60 ....
nel primo hai la possibilità di avere telai a partire da altezza( larghezza ) tessitura 20 ecc
nel secondo link mi sembra che partano da altezza 60.

io ho preso un 60 pensando di poterci fare degli asciugamani , tovaglie elenzuola, ma ho sbagliato. gli asciugamani , così come tutti i lavori in lino e cotone a trama molto sottile e fitta , li puoi fare SOLO con telai a LICCI , non con telai a pettine liccio, perchè per farli serve un pettina da almeno 8 fili per 1 cm (anche 10 o 12 fili per cm) , e questi pettini non esistono per i telai a pettine liccio, ma solo per i telai a LICCI (dove ci sono i pettini e i licci scorporati) . comunque il mio va bene per le sciarpe o altri capi, tipo poncho e simili ed anche coperte ( unendo più liste larghe 60 cm)
Per i tappetini ( arazzi) serve tutto un altro telaio specifico per razzi, perchè la lavorazione e anche gli schemi sono diversi .
comunque dalle mie insegnanti ho sentito parlare bene di entrambi .
Domani ho la mia seconda lezione e magari riesco a postare foto di quello che si può ottenere con un telaio a pettine liccio con pettine riduzione 3 ( ovvero 3 fili per cm)

Pensavo di prendere quello pieghevole,
prende meno posto e lo potrei portare dietro in caso riesca a fare un corso,sono indecisa

Beata te che hai la  possibilità di  fare il corso,aspetto qualche altro chiarimento
GRAZIE

eccomi ! ieri al corso ho imparato a fare il tessuto scozzese...... facilissimooooooooo!!! poi farò tutorial per le interessate.
in merito al telaio mi è arrivato a casa oggi il telaio kromski e devo dire che è proprio bello oltre che essere pieghevole e perfino più comodo per preparare l'orditura ( è quella all'inglese che è molto più veloce )
qui posto video tutorial su come ordire . l'orditura , cioè la preparazione dei fili verticali è fondamentale .
[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] (metodo inglese)
Ora ho le idee più chiare e mi sento di consigliare a chi vuole iniziare il telaio più economico ( il kromski oppure l'Ashford di tessere incontri)
il Kromski ha il particolare dell'orditoio incorporato e permette di fare l'orditura all inglese . l'altro invece è il classico, ma è un po' più economico.
entrambi sono pieghevoli.   
se invece si vuole tessere lino o cotone fine per fare asciugamani o lenzuola, come ho detto nel messaggio precedente, bisogna prendere un telaio a LICCI ( non a pettine liccio)
- allora come telaio a pettine liccio sono buoni sia il Kromski ([Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ) che l'Ashford ( [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] )
- se si hanno soldi da spendere e si pensa di continuare e fare cose più complesse conviene prendere il telaio a pettine liccio di Artelaio  T01 ( [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] ) che esiste di varie larghezze , oppure quello di Giorgio Simonella contattabile su  Fabebook [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link] . Questi telai a pettine liccio possono un domani essere convertiti in telai a 4-8- e più licci.
- se invece volete fare "produzione" cioè tessere per lavoro quindi farne parecchie vi conviene prendere un telaio a pettine liccio commutabile in telaio a 8 o più licci con PEDALE. Il pedale permette di lavorare molto più velocemente ( impieghi la metà del tempo)

- un altra produttrice valida di telai è Rangoni Stefania [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]  . ci ho parlato ed è gentilissima . i suoi telai sono molto robusti e pesanti ( non pieghevoli) , ma sono anche economici .

io non faccio testo perchè essendo un po' volubile ho pensato di prendere il Kromski che non può essere modificato , ma costa poco ed è bellino. Se mi appassiono penso di prendere il telaio di Simonella a 8  licci.  se poi divento maniaca e trovo la cascina in campagna dei miei sogni .... mi prenderò un telaio a pedali....  

Sei un tesoro grazie
ho sentito un a persona per le lezioni di tessitura prende € 40 x 3 ore ,e in più
per me le spese per andare nel posto dove abita altri €15 circa, ci devo pensare

Ciao ragazze, stavo guardando i vostri post-sul telaio e......devo dire che Clara Belle, mi ha dato una bella ispirazione x farmi fare un regalo di Natale, certo che i prezzi sono un'pochino alti, magari vedrò di trovarne uno già usato . Grazie infinite x l'idea.     +  da Francesca

Rosy9 ha scritto: Sei un tesoro grazie
ho sentito un a persona per le lezioni di tessitura  prende € 40 x 3 ore ,e in più
per me le spese per andare nel posto dove abita altri €15 circa, ci devo pensare

Qui a Milano il mio corso è costato 245 euro per 15 ore. quindi 16,33 all'ora e 3 ore sarebbero 48 euro . però ho visto che tessere incontri ha dei prezzi molto più economici. ti dico a grandi linee cosa si impara in 15 ore : - come preparare e montare l'ordito ( trovi videotutorial su youtube, ad esempio quello del telaio Ashford e quello del telaio harp che ho postato) - come tessere la tela (è la cosa più facile) - e lunedì mi insegnano come tessere materiali diversi e come creare uno scollo , cioè creare un buco per far passare la testa ad esempio se volessi fare un poncho. e poi come chiudere il lavoro ( con frange o punti a giorno ecc) . diciamo che se riesci con l'ausilio dei videotutorial a montare da sola l'ordito e a fare la tela sei già a buon punto e quindi poi richiedere di farti lezioni mirate su specifici argomenti.

FranCosso ha scritto:Ciao ragazze, stavo guardando i vostri post-sul telaio e......devo dire che Clara Belle, mi ha dato una bella ispirazione x farmi fare un regalo di Natale, certo che i prezzi sono un'pochino alti, magari vedrò di trovarne uno già usato . Grazie infinite x l'idea.     +  da Francesca

Francesca è vero si trovano telai usati . se mi intrippo con la tessitura e mi prendo quello a 8 licci , vendo il mio a pettine liccio certo è una bella spesa perchè quello a 8 licci costa più di 1.000 euro ....    

molto, molto affascinante

Fanciulle vi faccio vedere il mio primo lavoretto . L'ordito l'ho preparato ieri (una buona oretta andata via tutta) . questa mattina in circa mezz'ora ho fatto questi 20 cm di sciarpa di lana. è larga 30 cm. poi sono andata a lavorare. Vi confesso che non vedo l'ora di tornare per riprendere i lavoro !!

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

Che bello,complimenti
vi dò una bella notizia, mi sono fatta il regalo di compleanno che è stato 3 giorni fà
visto che nessuno me ne ha fatto uno,ho ordinato il telaio quello richiudibile Krops,
e ho contatti con un 'insegnante che forse vado da lei a lezione per la settimana prossima
forse per iniziare basteranno 2 lezioni poi smanetterò da sola.

Che meraviglia telaio e tessuto,Mari! Mi immedesimo...vorrei stare lì a veder crescere il lavoro,battuta dopo battuta...       

Studiomari,ti volevo chiedere con 2 lezioni di 3 ore ciascuna riuscirò a finire un lavoro? mi costerà 80 euro più le spese
per favore mi spieghi come si inserisce la navetta in andata e ritorno per creare la trama all'inizio di ogni giro?
non se mi sono spiegata
non ho trovato un video che si veda chiaramente.
Grazie Buona notte

Che bello che anche tu inizi la tessitura !!!
Non ho capito che telaio hai preso . Krops ???
Certo che impari a tessere con 6  ore di lezione.  chiedi di spiegarti l'orditura ( che è fondamentale ) e poi ovviamente la tessitura della tela.
solo che l'orditura richiede parecchio tempo . ad esempio nella mia prima lezione di 6 ore , prima abbiamo fatto un po' di teoria e nozioni varie ( diciamo 30 minuti) poi abbiamo iniziato il progetto e quindi l'orditura cioè la preparazione dei fili da inserire nel telaio.  Quella richiede calcoli , ma soprattutto tempo per la preparazione dei fili.
Ad es per una sciarpa larga 30 cm e lunga 1,50m abbiamo calcolato che la preparazione dell'ordito con un telaio con pettine misura 3 (quello a maglie più larghe fra loro, cioè che permette l'inserimento di 3  fili in 1 cm) con filato di lana titolo 3 deve essere di 90 fili lunghi 2,15cm ciascuno.
Il calcolo per la quantità è :  larghezza 30 x numero di fili in un cm (3) = 90 fili
per capire quanti fili stanno in un cm, prendi un righello e avvolgi il filo intorno più volte fino a riempire la larghezza di 1  cm. il numero di fili ( di giri) che stanno in 1 cm di spazio è il quantitativo da calcolare per 1  cm.
la lunghezza dei fili si calcola in questo modo .
Lunghezza che voglio avere  = 150 cm
accorciamento = 10% ( quindi 15cm)
Perdita a telaio = 50 cm (ovvero le parti che vanno legate e poi arrotolate nei subbi ,  non vengono tessute e  parte di esse diventano le frange )
150+15+50 = 215
quindi tra i pioli dell'orditoio distanziati fra loro 2,15m ho dovuto passare  avanti e indietro camminando per 90 volte.
Ora se chiedi alla tua insegnante di farti iniziare con un campione da 10  cm di larghezza invece che 30 cm  già risparmi tempo.
per  la tessitura si parte con il pettine in alto . il primo filo ( dispari) di ORDITO è infilato nel buco del pettine , il secondo è infilato nello spazio aperto del pettine e così va per gli altri fili di ordito.
Per fare la TRAMA si inizia in questo modo : pettine alzato , passo la navetta da sinistra a destra, batto e porto il pettine nella posizione bassa. Ritorno passando la navetta da destra a sinistra , batto e riporto il pettine in alto .
questa è la regola base, ma nulla vieta di fare il contrario, cioè partire da destra con il telaio alzato e tornare da sinistra con il telaio basso, anzi spesso si fa quando cambi il colore del filato per evitare che le aggiunte di nuovo filo si ammassino tutte da un lato. se vedi la mia foto , noterai dei fili che sbucano, quelle sono le aggiunte, ovvero tutte le volte che ho dovuto cambiare il colore del filo . ogni 20 trame di marrone , ho inserito il filo bianco e dopo 6  trame di bianco , ho rimesso il filo marrone . se noti i fili bianchi sbucano da destra e in quel caso ho iniziato la trama partendo da destra con pettine alzato . i fili aggiunti all'inizio e alla fine sono doppiati per qualche cm (questo ti verrà insegnato) , quindi creano molto più spessore, se li infili tutti da una parte ti viene un rigonfiamento solo da una parte, per questo si aggiungono in senso alternato e si alterna anche il senso di trama.
comunque nella prima lezione di 6  ore ho preparato l'ordito e iniziato a fare 20 cm di tessitura. ma la preparazione dell'ordito ha richiesto più di metà del tempo, per questo dovresti insistere con la tua insegnante su un campione di larghezza ridotta....

quando ti arriva il telaio ?


@rigazzarò : Ro posterò sicuramente il lavoro finito al più presto  

Una lavorazione di grande fascino ! che bello Marina , che hai iniziato questa lavorazione così appassionante.
Rendici partecipi di ciò che impàri, io ti leggerò con grande piacere.   

Quoto Luisa!
Mi affascina il telaio,ma,mi sono legata mani piedi e...mente,per non sentire le sirene che cantano:
dai che sappiamo che vorresti averlo....
No,devo limitare le mie passioni,in modo da concludere tutto ciò che intraprendo,
ho già svirgolato il mese scorso:ho provato il ricamo a macchina a mano libera,un progettino facile e veloce,senza pretese e anche se non perfetto mi ha dato soddisfazione e tolto il pizzicore alle dita e alla mente..
e chissà chi mi aveva stuzzicato e messo in questo stato di agitazione..?  

Studiomari sei stata molto chiara,penso che dal vivo capirò meglio la settimana prossima
Il telaio è arrivato Kromp pieghevole di cm60, con mio marito abbiamo montato il telaio, ho preparare la lana
pronta per tessere,la cosa che non capisco è se la navetta con il filo per tessere
passa sopra o sotto il primo filo e ultimo filo sia a destra che a sinistra

luisa ha scritto:Una lavorazione di grande fascino ! che bello Marina , che hai iniziato questa lavorazione così appassionante.
Rendici partecipi di ciò che impàri, io ti leggerò con grande piacere.   

Cara Luisa ti terrò aggiornata e quando avremo occasione te lo faccio provare se ti fa piacere !   

estella ha scritto:Quoto Luisa!
Mi affascina il telaio,ma,mi sono legata mani piedi e...mente,per non sentire le sirene che cantano:
dai che sappiamo che vorresti averlo....
No,devo limitare le mie passioni,in modo da concludere tutto ciò che intraprendo,
ho già svirgolato il mese scorso:ho provato il ricamo a macchina a mano libera,un progettino facile e veloce,senza pretese e anche se non perfetto mi ha dato soddisfazione e tolto il pizzicore alle dita e alla mente..
e chissà chi mi aveva stuzzicato e messo in questo stato di agitazione..?  

Ad un certo punto, osservandomi spaziare tra le varie tecniche e producendo poco mi sono chiesta cosa mi appassiona e la risposta è "mi piace sapere come si fanno certe cose"  . Spesso quando una cosa mi attira mi ci butto, la studio, la comprendo ,  approfondisco , ne porto a termine un prodotto.....  e poi passo ad altro . Il traguardo per me è già raggiunto probabilmente nel momento in cui "entro" in una tecnica, ne comprendo le basi e le possibili evoluzioni e produco un oggetto. il quilting, il cucito, il boutis, l'appliquè , il restauro di macchine antiche, il ricamo  mano macchina, il tombolo, il ricamo su tulle e ora la tessitura..... a rotazione poi ritornano, ma non riesco a rinunciare ad apprendere qualcosa di nuovo che mi attira, anche perchè considero queste novità come un evoluzione legata agli esperimenti precedenti..... per me il cerchio non è ancora concluso, quindi devo andare avanti a conoscere e sperimentare la dove mi porta il "vento" assecondando, per quanto possibile, la mia curiosità   

Rosy9 ha scritto:Studiomari sei stata molto chiara,penso che dal vivo capirò meglio la settimana prossima
Il telaio è arrivato  Kromp pieghevole di cm60, con mio marito abbiamo montato il telaio, ho preparare la lana
pronta per tessere,la cosa che non capisco è se la navetta con il filo per tessere
passa sopra o sotto il primo filo  e ultimo filo sia a destra che a sinistra

se stessimo parlando di un telaio fisso,senza licci, allora  il filato di trama deve passare sopra e sotto ai singoli filati di ordito ( che sono fissi come le corde di una chitarra). questo intreccio è il principio base della tessitura , ma il telaio a pettine liccio o con licci è stato creato apposta per evitare il movimento sopra e sotto della trama. la navetta con la trama va dritta. cioè passa nel mezzo di uno spazio aperto prodotto dalle due file ( di fili pari e dispari) . va solo dritta. in pratica il processo è esattamene l'opposto dell'intreccio con telaio fisso, ovvero sono i fili di ordito a muoversi in alto e in basso ed intrecciare la trama. Grazie al pettine liccio tu intrecci in un colpo solo la trama. ad s. nel primo passaggio i dispari di ordito sono in alto e i pari di ordito in basso. passi la trama dritta e abbassando il pettine liccio in un sol colpo ottieni che i fili che erano in alto scendono in basso , mentre quelli in basso salgono in alto imprigionando il filo di trama. in poche parole la trama rimane sempre dritta, sono gli orditi pari e dispari a muoversi ed intrecciare. ........ mi ricorda un po' la le basi della psicologia della Gestalt ( forma) dove sfondo e primo piano assumono forme diverse a seconda della percezione.... (il classico vaso che si trasforma in due volti posti uno di fronte all'altro) . la tessitura è un bell'esercizio di percezione della formae per questo secondo me apre molto la mente. sono curiosa di scoprirne ulteriori risvolti....

EDIT. mi è venuto in mente che forse tu intendevi chiedermi come si inizia un lavoro : allora con il pettine in alto (quindi gli orditi dispari in alto e i pari in basso) inizi passando la navetta da sinistra e ti fermi lasciando sulla sinistra una codina di filo lunga circa 10 cm. la codina la fai passare sopra il primo filo di ordito ( filo dispari) , poi sotto altri 2-3 fili di ordito ( sempre dispari) , poi la dividi a metà ( il filato di lana è sempre formato da minimo 2 fili avvolti ) una metà codina la fai passare sotto 2-3 fili di ordito ( sempre dispari) e l'altra metà la lasci libera ( i fili che vedi uscire dal mio lavoro sono proprio quelle metà dei fili ) . La navetta della trama ritorna indietro passando sempre in mezzo alle due file di orditi. di solito le file di ordito sono pari ( ad esempio se sono dieci , ritornando passerai sotto la nona trama ( i dispari sono in alto e i pari in basso) , comunque questo non è importante, perchè lo vedrai tu in automatico dove passare. non ti puoi sbagliare e non devi nemmeno pensare in termini di fili pari o dispari, perchè tu dovrai entrare sempre in un canale aperto .
una volta che hai fissato il filo procedi con la tessitura. Spero di avere spiegato bene ,anche se temo di non esserci riuscita. è più facile farlo che spiegarlo credimi..... ed è per questo che consiglio a tutte le lezioni di base.

Studiomari,ho letto  ciò che hai scritto
credo di essere come te,sempre alla ricerca di imparare cose nuove la curiosità  e la voglia di fare
Grazie per le tue spiegazione,piano piano sto entrando a capire la tecnica

Ieri sono stata  a lezione di tessitura,una giornata un pò pesante tra pulman e treno,ma molta soddisfazione
ho detto alla signora di fare un lavoro piccolo per capire la tecnica,mi ha spiegato alcune cose,anche come fare le frangie a telaio
alcuni disegni tipo treccine,alla fine in 3 ore non aveva più nulla da dirmi,le ho detto che avrei provato a fare qualcosa a casa
eventualmente ci sentiamo per il prossimo anno
la signora mi ha detto, che era la prima volta che in una lezione riusciva a insegnare la tecnica
addirittura una persona era andata da lei e ha fatto  3 lezioni ,solo per imparare a montare il telaio
Mi ha aiutato molto   qualche video che ho seguito su youtube  ora sono in fase di provare  a tessere
Per favore mi dici  la misura adatta per una sciarpa?
il punto scozzese che stai realizzando, è facile? non ho trovato un video 

Ciao, difatti hai fatto la cosa migliore per ottimizzare i tempi. secondo me le lezioni standard sono impostate per chi non ha il telaio, ma chi lo ha impara la teoria , ovviamente facendo qualche riga di tessitura di pratica, e poi si esercita a casa per consolidare ciò che si impara a lezione. Difatti alle mie insegnanti voglio proporre questa cosa per il prossimo corso. Non è solo per risparmiare denaro, ma è per risparmiare tempo.

per una sciarpa devi prima decidere lunghezza e larghezza. ad esempio di solito le sciarpe sono larghe 30-40 cm e lunghe 150 cm .
se devi fare una sciarpa larga 30 e lunga 150 cm i calcoli che devi fare sono questi

lunghezza della sciarpa ( 150) + 10% di accorciamento ( che avviene durante la tessitura) + 50cm di perdita a telaio  ( anche se varia in base alla flessibilità del matariale , le mie insegnanti dicono 50, su un libro ho letto 60 , nella mia sciarpa ho visto che 50 non bastavano a che ci sarebbero voluti almeno 70 cm) = totale 150+15+50 = 215 cm di lunghezza di orditura

per calcolare la larghezza della sciarpa si aggiunge il 10%. ad es per una sciarpa larga 30 cm devi aggiungere 3 cm = 33 cm

per calcolare quanti fili mettere in ordito prendi il tuo filato lo giri intorno ad un righello e vedi quanti giri ci vogliono per coprire un 1 cm . se ad esempio i giri sono 3  allor auserai un pettine liccio riduzione 3 ( 3 fili per cm) , quindi se la sciarpa è larga 33 cm devi moltiplicare 33cmx3 fili al cm = 99 fili di ordito lunghi ciascuno 215 cm

Per calcolare il quantitativo di  filato che ti serve per l'orditura moltiplichi la lunghezza totale (215 ) x 99 (il numero di fili di ordito).
ti serviranno quindi 213 metri di filato .

Per calcolare il quantitativo di filato da mettere in trama calcoli la larghezza (33) x il numero di riduzione del pettine ( 3) per la lunghezza finale della sciarpa (150) . 33x3x150 = 14.850 = 148,5 metri di flato.


per lo cozzese : è facilissimo. se l'insegnante ti ha insegnato a fare il disegno del progetto con i colori e i pallini allora per iniziare a fare lo scozzese non devi fare altro che seguire il disegno. ad esempio se da sinistra a destra il tuo ordito ha 5 fili di ordito bianco, 3  grigio, 3 bianco, 5 nero,  allora inizi a tramare con il filato bianco e fai 5  file di trama in modo che ti venga un quadrato regolare bianco ( deviguardare il primo quadrato bianco non quello con ordito3) , poi stacchi il filo e ricominci con un altra navetta facendo 3 trame grigie, stacchi e fai altre 3 trame bianche , stacchi e fai 5 trame nere. in pratica la sequenza di trama è (5 bianco,3 grigio, 3  bianco,5 nero) , ovvero devi rispecchiare esattamente l'ordito. mano a mano che vai avanti vedrai completato il primo quadrato bianco, poi IN DIAGONALE vedrai completato il secondo grigio, poi il terzo bianco e il quarto nero. guardali sempre tutti in successione diagonale.
qui sotto ti faccio vedere foto dello scozzese realizzato a lezione , come vedi dal disegno in ordito ho 4  marroni, 6  verdi , 4  rossi, 10 verdi , 6 rossi ecc.   quindi ho iniziato spostando il disegno per guardarlo in verticale dal basso verso l'alto e per non perdermi ho spuntato i quadrati che mano a mano completavo. ho iniziato con con 4 trame marroni, poi ho proseguito con 6 verdi, 4 rossi, 8 verdi 6 rossi ecc . nelle foto ti indico con la passina i quadrati che ho via via completato e che vanno in diagonale.

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine]

che bello il tessuto che hai fatto ! piace piace    

Che meravigliaaaaaaaaaaa
ti ringrazio tanto,sei gentilissima,vediamo se riesco a  provare questo tipo di tessitura

che tipo di filato hai usato, ho notato che il pettine che era in dotazione al telaio ha( i denti chiamiamoli cosi stretti
mentre quello che ho provato io alla lezione, erano più larghi in questo modo il lavoro risulta più morbido
non se conviene ordinare un pettine per avere la tessitura morbida,ho letto tipo 30x 10,che ne pensi?
buona giornata

Cara Luisa, ho fatto una sciarpina molto natalizia ed è quella che ho fatto a lezione e mi hanno fatto usare un pettine riduzione 30 e il filato è lana Super Shetland Mohair titolo 2/5 .

Rosy misura con il cm le distanze tra i denti e calcola quanti filati ci possono passare in 1 cm. se ne passano 4  , cioè vedi 2  buchi piccoli e 2 passaggi aperti) allora hai un pettine riduzione  40 . cioè 4 fili per cm.

sulla mia pagine FB ho postato foto di una sciarpa fatta con filato  Gardenia ( misto lana) titolo 4 . una cosa giusto per esercitarmi a casa e non perdere le nozioni acquisite a lezione.
eccoti la mia pagina

[Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]


aggiungo che se vuoi lavorare con la lana serve un pettine 30 o 40 . comunque chi tesse con il telaio a pettine liccio ha di solito il 30 e poi si può prendere il 40 o il 50 per fare altri lavori più fini.

Studiomari:"ad un certo punto, osservandomi spaziare tra le varie tecniche e producendo poco mi sono chiesta cosa mi appassiona e la risposta è "mi piace sapere come si fanno certe cose"  . Spesso quando una cosa mi attira mi ci butto, la studio, la comprendo ,  approfondisco , ne porto a termine un prodotto.....  e poi passo ad altro . Il traguardo per me è già raggiunto probabilmente nel momento in cui "entro" in una tecnica, ne comprendo le basi e le possibili evoluzioni e produco un oggetto. il quilting, il cucito, il boutis, l'appliquè , il restauro di macchine antiche, il ricamo  mano macchina, il tombolo, il ricamo su tulle e ora la tessitura..... a rotazione poi ritornano, ma non riesco a rinunciare ad apprendere qualcosa di nuovo che mi attira, anche perchè considero queste novità come un evoluzione legata agli esperimenti precedenti..... per me il cerchio non è ancora concluso, quindi devo andare avanti a conoscere e sperimentare la dove mi porta il "vento" assecondando, per quanto possibile, la mia curiosità" [Devi essere iscritto e connesso per vedere questa immagine] 

Mi specchio in ciò che dici,ma,visto che il mio "vento" è di quelli con vortice..e,spesso,quando mi ritrovo con i materiali del progetto finalmente in mano,sono già con la mente altrove,allora cerco di non farmi risucchiare,concludo l'esperimento,freneticamente,per saltare al..terzo,quarto interesse che nel frattempo mi ha intrappolato la mia mente diabolica...
anche perché ho delle "passioni"fisse che nel frattempo porto avanti,

certo è che noi non ci annoiamo...  
Complimenti,bellissima,sono affascinataaaa!!!!