cose fatte bene e che durano nel tempo

Rifacendomi a quanto detto da Cri nella sua presentazione-benvenuta! -volevo chiamarvi a esprimere il vostro parere:meglio un lavoro speso su di un tessuto carino e non caro che però vi potrebbe lasciare per strada o l'investimento ,e questo ahimé anche in termini economici,su di un bel tessuto per un capo che promette di durare nel tempo? La religione" dell'usa e getta "si applica anche ai capi confezionati da noi stessi o cerchiamo un qualcosa di diverso oltre al capo da sfoggiare?Pochi,ma buoni? o Anche male purché se ne parli?A volte ci si innamora di un tessuto che poi lavorato ci lascia l'amaro in bocca o spendiamo tanto lavoro per una maglietta che per pochi euro e fatta meglio troviamo nel grande magazzino.Come vi regolate?

Io spesso faccio incetta di tessuti durante le svendite o cercando fra gli scampoli, tanto prima o poi deciderò cosa farne; altre volte invece inizio dal progetto e poi cerco il tessuto con cui realizzarlo, anche se devo pagarlo a prezzo pieno. In ogni caso compro sempre stoffe di buona qualità, convinta come sono che con tutto il lavoro, il tempo e l’amore che ci si mette per confezionare un abito, il peggio che possa capitarti è di ritrovarti con un capo rovinato perché il materiale era scadente, e quindi magari stinge al lavaggio o inizia ad usurarsi sin dal primo utilizzo o si sforma ecc.! Poi ogni capo fatto da noi racchiude in sé un po’ di storia, io mi ci affeziono veramente, tanto che mi rattristo sempre un po’ quando devo eliminare qualcuno dei “miei” capi dal guardaroba dei bambini, quindi a maggior ragione almeno le cose che faccio per me sono destinate ad essere usate per molto tempo!

Parlando in termini puramente economici, una sarta di base costa 15 € l'ora, per non parlare di una specializzata o magari super esperta.
Calcola quanto ci metti a fare il capo e il costo della stoffa, dei fili, dell'elettricità per la macchina, per il ferro, l'acqua del ferro se la usi, il tempo di comprare la stoffa e ad esempio lo sbieco etc, che già ti esce un prezzo che non può essere trattato come un capo usa e getta.

E poi quoto Silvia, quando confezioniamo qualcosa lo vediamo formarsi tra le nostre mani e inevitabilmente ci affezioniamo e portiamo il ricordo di quello che è successo.

Per cui dalla mia direi: prima se non sei sicura fai una prova con un tessuto scadente ma che cada uguale e poi procedi con la realizzazione su un buon tessuto; le cuciture che fai tu non sono quelle che fanno i cinesi, che poverini anche loro non hanno i sindacati e vengono sfruttati per pochi cents; un tuo capo può davvero durarti tutta la vita!

Noi che cuciamo sappiamo il lavoro che c'e' dietro una nostra creazione, senza parlare di quando qualcosa non ci riesce bene al primo colpo e dobbiamo disfare e rifare... non dico per incapacita’, ma magari soltanto perche’ abbiamo una giornata storta… E poi noi ci mettiamo la passione, e la soddisfazione che ne traiamo quando il nostro capo e’ finito, almeno nel mio caso, e’ immensa.
Questo per dire che un lavoro di questo tipo meriterebbe, secondo me, di essere fatto su materiali di una certa qualita’, che valorizzino la mano d’opera e viceversa: ovvio che magari bisogna spendere un po’ di piu’, pero’ adesso ci sono anche diversi outlet di tessuti in giro, e sapendo scegliere si riescono a fare davvero degli affari… per non parlare del fatto che nei saldi io ho praticamente saccheggiato Diffusione Tessile qui a Genova, e ora ho la scorta di stoffe da cucire per un po’!

Bravissima Serena, la penso proprio come te! Anche a Trieste c'è un Diffusione Tessile che però mi è un po' fuori mano, ma hanno proprio delle cose carine!
Ma capitano anche a voi quelle giornate in cui non vi riesce proprio nulla? Io ho adottato questo criterio: se ci metto più di un minuto ad infilare l' ago, so che è una giornata "no" ed è meglio mollare tutto e riprendere in un altro momento, altrimenti sicuramente si spezzerà il filo o scambierò il lato dritto del tessuto col rovescio, o mi dimenticherò di aggiustare le tensioni, o... e dovrò disfare e rifare!

Le giornate no capitano a tutte!
Ed è giusto smettere per evitare di stressare il tessuto (e noi! )