Tovaglia rotonda, come tagliarla al meglio?

Eccomi qui alle prese con una tovaglia rotonda. Più che una tovaglia sarebbe un copritavolo, vista la stoffa di cotone misto lino un po' pesante, ma io uso anche i copritavolo, se di disegno adatto, come fossero tovaglie. Il guaio è che i tavoli rotondi, una volta tanto di moda, sono caduti nel dimenticatoio e di finito, da comprare, si trova ben poco; ho qualche tovaglia bella, ereditata insieme al tavolo, ma vorrei fare un po' di scorta per roba di tutti i giorni che non fosse una cinesata rimediata al mercato.
Veniamo a noi: il taglio.
Il tavolo è diametro 122 cm, un po' strana come misura, ma forse una volta non andavano con precisione millimetrica. Comunque, calcolando 30 cm di caduta da ogni lato ed escludendo cimose e orli, ci sto appena appena nello scampolo di 2 m x 2 che mi è rimasto dopo aver fatto i coprisedia.
Ora: come faccio a tagliarla con precisione? Stenderla in terra ed usare un cordoncino come un compasso non se ne parla, vista la presenza di una cana che vorrebbe subito metterci del suo. Il letto non mi dà affidamento perché la sua superficie non è solida.
Avrei pensato di piegarla a metà, stirare bene e poi ripiegare ancora in modo di avere un quadrato dentro cui tagliare lo spicchio, dopo aver usato il sistema "cordoncino a compasso" usando come fulcro l'angolo centrale. Poi vado di rotella, apro e dovrei avere il mio cerchio. Magari non uscirà perfetto, ma quando stiro quelle comprate al mercato vi assicuro che mi rendo conto che i cerchi non sono sempre cerchi ... non credo di riuscire a fare tanto di peggio.
Esiste qualche sistema collaudato? Avete delle dritte da darmi?
Intanto vi ringrazio

Ciao Rosa, mai tagliato tovaglia tonde, ma con  il tavolo in casa,  e delle belle tovaglie tonde  più pregiate, mi vengono in mente due sistemi: 1. appoggiare la stoffa direttamente sul tavolo e segnare il centro . da li misurare poi le distanze all'orlo che puoi fare , stoffa permettendo. 2. Usare una tovaglia di quelle belle che possiedi per cartamodello. Forse ci avevi già pensato e ti aspettavi una risposta più .. tecnica, che sicuramente qualcun altro conosce. . ti saluto

Grazie Chiara, ma il problema è avere un piano di lavoro 2m x 2m non raggiungibile dalla cana. E' per questo che avevo pensato di fare lo spicchio, così riuscirei a tagliarlo appoggiato sul tavolo. Pensavo anche che forse, per evitare che la stoffa si sposti una volta piegata e stirata, è il caso di spillarla tutta dove ci sono le pieghe ... Magari taglio largo, così se c'è da aggiustare tagliuzzo ancora ... e finisce che mi ritrovo con un centrino

Io l'ho fatta due anni fa e ho proceduto proprio come hai intenzione di fare tu,piegandola a spicchio.Il mio problema era la stoffa storta di fabbrica , ma l'ho prima lavata , stirata e poi tagliata ,seguendo la linea naturale che prendeva la stoffa.Il risultato è stato ottimo.Anche io l'ho fermata con qualche spillino.

A naso anch'io la piegherei in 4. Ottimo il consiglio di lavare la stoffa prima di tagliare. Se è lino misto cotone si potrebbe storcere - anzi, si storcerà quasi sicuramente.
Segna il centro, piega a metà, fissa con spilli, stira un po' per appiattire, ripiega in quattro, spilla e stira.
Buon lavoro e tienici informati  

Spoiler:

Grazie ragazze, ora procedo sicura di non fare una bestiata, visto che in due avete già battuto questa strada
La stoffa è già stata lavata, perché l'ho già usata per dei coprisedia; ringraziando il cielo devo dire che non si è stortata, piegandola in due, infatti, i lati combaciano ancora

Giuliana:

Dev'essere un'ottima stoffa se non si è storta, ottima scelta

Spoiler:

Non l'ho proprio "scelta", è stato un caso fortunato da Raponi. Sulla cimose c'è la scritta Loneta, con tanto di sito [Devi essere iscritto e connesso per vedere questo link]
Da quel che ho capito è roba che arriva dalla Spagna.

Spoiler:

Altro trucchetto: il metro da sarta ha un piccolo buchino, si può usare sia come apice dello spicchio (tenendolo fermo all'apice e ruotando il metro per avere la misura precisa, sia al contrario, tenendo fermo un punto del metro e usando l'inizio del metro col buchino infilandoci dentro una matita gesso (o anche una matita vera, al rovescio e poi si lava!)

Veroooo! grazie ecco a cosa serve il buchino del metro ... e io che pensavo fosse per appenderlo
Però no gessetto, che svanisce subito e rovina l'ago; dopo che ho comprato un'intera scatola di pennarelli per bambini, quelli all'acqua che si lavano via e spariscono, dovrò ben usarli eh? e poi mi sa che il pennarello, lasciando la traccia senza bisogno di forzare, premere, ecc. consenta un tracciato più preciso

Quella dei pennarelli che vanno via con l'acqua sono una genialata! Mi sono sempre chiesta se esistesse un sostituto al gessetto che non rovini la stoffa!

Questo post cade proprio a pennello ho comprato proprio ieri uno scampolo di stoffa al mercato per realizzare la mia tovaglia rotonda per il piccolo tavolo del mio terrazzino, alla quale vorrei poi aggiungere i coprisedia (se mi avanza abbastanza stoffa e trovo la gommapiuma).
Consigliate di applicare lo sbieco per fare l'orlo o di fare un orlo semplice?

Rosacanina come ti capisco, io ho anche il tavolo della cucina rotondo, modernissimo a dire la verità, ma trovare delle belle tovaglie non è affatto semplice, dopo 5 anni di ricerche sono riuscita a trovarne solo 1 che mi piacesse davvero.

lunachesorge ha scritto:Questo post cade proprio a pennello  ho comprato proprio ieri uno scampolo di stoffa al mercato per realizzare la mia tovaglia rotonda per il piccolo tavolo del mio terrazzino, alla quale vorrei poi aggiungere i coprisedia (se mi avanza abbastanza stoffa e trovo la gommapiuma).
Consigliate di applicare lo sbieco per fare l'orlo o di fare un orlo semplice?

Rosacanina come ti capisco, io ho anche il tavolo della cucina rotondo, modernissimo a dire la verità,  ma trovare delle belle tovaglie non è affatto semplice, dopo 5 anni di ricerche sono riuscita a trovarne solo 1 che mi piacesse davvero.

Ciao.
Lo sbieco è la soluzione più semplice, se poi hai il piedino apposito è un attimo, ma dipende dalla stoffa. Fai una prova, e vedi quale soluzione ti convince, esteticamente, di più ;-)
La gommapiuma non dovresti avere problemi nel trovarla; a Chiusi l'ho vista in una bancarella al mercato che vende telerie per la casa, e ad Arezzo dovrebbe averla Giesse Scampoli.... almeno, al Giesse di Pescara c'è. A Siena .... non so ... ma in genere quelli dei mercati girano la provincia