Punti lenti e imbastitura?Noooooo!

Ora chiaritemi un attimo le idee..... se io prendo i modelli dai giornali sono tutti al netto, giusto?!

Quelli presi dal Burda sicuramente sì, credo anche dagli altri ma è meglio controllare nelle istruzioni

Ragazze, comfermo, anch'io non segno i margini ma taglio direttamente dopo aver appuntato il cartamodello (non ne vedo l'utilita', ma ognuno e' liberissimo di seguire il metodo che piu' gli piace!)... e poi per le pinces, occhielli, ecc. uso la carta copiativa Burda con la rotella.
Questa cosa dei pennarelli mi incuriosisce proprio, la voglio provare! Grazie per il suggerimento, non si finisce mai di imparare con voi!!

Anche i modelli presi da "La mia boutique",sono al netto delle cuciture.

anche modellina e diana sono al netto, e i pennarelli lavabili ottimi

Visto che li devo comprare quali sono i migliori lavabili?!

Non saprei indicarti "i migliori", posso dirti quelli che prendo in prestito dalla mia bimba: di solito usa Giotto, ma ne ha anche di Crayola e Carioca. Sulle confezioni ci sono indicazioni del tipo "lavabile con acqua" o simili, se sono pensati per piccolissimi (che se li mettono anche in bocca con estrema disinvoltura) puoi star tranquilla che non lasciano segni indelebili!

Che colpo di genio usare i pennarelli da bambini , ma i tuoi bimbi non restano traumatizzati se la mamma glieli ruba??

...forse, ma la piccola è all'asilo tutto il giorno e si sa, quando il gatto non c'è i topi ballano...

Finalmente un attimo di quiete per leggere, capire e inserirmi in questa conversazione.

Mi piace la tecnica di Ro, voglio provarla.
Anche quella di Mamyerica è interessante perchè è la mia tecnica vista al contrario, con un passaggio in meno.
Volevo però chiederti una cosa MamyErica.
Nella descrizione del punto 4 (Doppiare la carta copiativa con il diritto all'interno) , se ho capito bene il tuo procedimento, in realtà bisogna doppiare la carta copiativa con il dritto all'esterno. Io intendo per dritto della carta copiativa la parte cerata. Giusto ?
E poi fatemelo dire la trovata dei pennarelli di Silvia è GENIALE !!!

Approfitto che MamyErica non c’è per dirti la mia: se infili la carta in doppio all’interno di un doppio strato di stoffa, devi piegarla in modo che la parte “gessata”, cioè quella che lascia la traccia, sia a contatto con la stoffa, altrimenti non segni niente!
Sapete una cosa, mi avete proprio rallegrato la giornata! Prima Spoletta con la faccenda delle amicizie (sei davvero grande !), poi ora voi tutte che vi complimentate per quella che secondo me è una specie di “bestialità”! Se continuate così mi monterò la testa!!!

Per diritto intendo quella con la parte della marca della carta;
la parte cerata e' a contatto con la stoffa;
con un unico passaggio si fanno due segni.
Spero di aver spiegato meglio questa procedura,se avrete bisogno di altre delucidazioni, chiedete "aiuto".

Favolosi i pennarelli!!!!
Ma quindi vanno via bene?
Qualcuna che li usa se la sente di farci un tutorial su come usarli (includendo ad esempio quella tal marca quanto tempo rimane visibile, quali colori ci sono, etc) e come lavarli via senza lasciar traccia, con foto?

Mi permetto di chiedervi anch'io un tutorial......leggendo tutti questi post devo dirvi la verità mi si sono confuse un po' le idee (già erano poche!!!) per favore riuscireste a spiegare appunto con un tutorial i vari procedimenti....

Si, i pennarelli vanno via con acqua, l'importante è comprare i pennarelli ad acqua, quelli fatti apposta per i bambini che sistematicamente colorano vestiti, divani e tutto ciò che trovano. Fare un tutorial non sono ancora in grado per la questione delle foto. Ora oltre ad imparare taglio e cucito, dovrò dilettarmi anche in fotografia ed informatica!!!!!!!!!!!!!!!!

Ancora sui pennarelli:
anch’io ho qualche problema con le foto , un tutorial mi sembra impegnativo…
Comunque aggiungo qualche precisazione.
Da noi i più gettonati sono i Giotto che hanno il pregio di costare poco e si trovano anche al supermercato. Sono venduti in confezioni da 12 o da 24, in colori vivaci (sono pensati per far disegnare i bambini, non le loro mamme…), a punta sottile o grossa. In genere uso i Giotto Turbocolor, più sottili, sui tessuti leggeri e “lisci” come cotone, velluto (sul rovescio!), jersey ecc.; sul pile o simili uso i Giotto Turbo Maxi, a punta grossa, per non rovinare il pelo.
Vanno usati con tratto leggero, tanto più leggero quanto più il tessuto è “peloso”, tanto basta sfiorare il tessuto e già il colore si vede benissimo: in questo modo si lavano più facilmente, non rischiate di segnare il tessuto con la punta e il segno resta più preciso. Naturalmente il segno di pennarello non svanisce, ma permane sul tessuto finchè non vi deciderete a lavarlo via.
Io non ho mai avuto difficoltà a lavare i segni dalle stoffe, devo anche ammettere però che in genere utilizzo stoffe facili da trattare, che vanno tranquillamente in lavatrice; sui tessuti delicati o “preziosi” consiglio comunque una prova preliminare, tanto per essere sicura…

Silvia sono senza parole: ho comprato ieri i pennarelli (Giotto maxi), oggi ho "sporcato" qualche scampolo che avevo in casa, ho fatto una lavatrice (di piagiami ) e li ho lavati: incredibile, non c'era più traccia neanche del nero!!
Ho fatto qualche foto col cellulare, non so quanto possano essere utili visto la spiegazione dettagliata di Silvia, ma se volete questa sera con calma le posto
Bacione!!

Ne sono davvero felice! E pensare che iniziando a leggere il tuo post ho temuto che ti stessi lamentando perché l’esperimento non era riuscito !...
Benissimo, tu hai lavato in lavatrice, ma la maggior parte di questi colori se ne va anche a mano con un po’ d’acqua fredda o al massimo un pochino di sapone .
Per me è un sistema di gran lunga più comodo (ed economico) dei vari gessetti ecc. Sono molto contenta se ti sono stata d’aiuto!

Fantastico davvero!! E' andato via anche il pennarello nero su un tessuto bianco! E come segnano bene la stoffa...E pensare che un'intera scatola costa meno di un singolo pennarello lavabile per stoffa! Grazieeeeeeeeeeeeeeeee

Difatti, i pennarelli lavabili per stoffa un pò di tempo fa mi han lasciata a piedi

Certo che vogliamo le foto, grazie!!!

Grazie a te Simo, mi stai facendo una pubblicità incredibile! Ci mettiamo in società ?.... Magari vendiamo pennarelli…

Fantastico, se mi permetti lo metto come pagina nei tutorial completati!

EDIT: ragazze, il messaggio di Simo è diventato un tutorial completo, se volete leggere il post cliccate *qui*

Grazie Cri, per fortuna è ancora modificabile: ho scritto una castroneria inguardabile nel primo spoiler!!

Scusa Cri, ma visto che hai voluto farne un tutorial, se dobbiamo divulgare le nostre "stregonerie" io ci aggiungerei anche le “avvertenze per l’uso”, in particolare il consiglio di segnare con leggerezza (la punta del pennarello è comunque rigida, se ci vai giù pesante rischi di rovinare il tessuto !) e l’utilizzo dei Turbo Maxi (grossi) per i tessuti più “pelosi”. Ho scritto un “romanzo” sul tema in questa stessa sezione del forum…

silvia ha scritto:Ancora sui pennarelli:
anch’io ho qualche problema con le foto , un tutorial mi sembra impegnativo…
Comunque aggiungo qualche precisazione.
Da noi i più gettonati sono i Giotto che hanno il pregio di costare poco e si trovano anche al supermercato. Sono venduti in confezioni da 12 o da 24, in colori vivaci (sono pensati per far disegnare i bambini, non le loro mamme…), a punta sottile o grossa. In genere uso i Giotto Turbocolor, più sottili, sui tessuti leggeri e “lisci” come cotone, velluto (sul rovescio!), jersey ecc.; sul pile o simili uso i Giotto Turbo Maxi, a punta grossa, per non rovinare il pelo.
Vanno usati con tratto leggero, tanto più leggero quanto più il tessuto è “peloso”, tanto basta sfiorare il tessuto e già il colore si vede benissimo: in questo modo si lavano più facilmente, non rischiate di segnare il tessuto con la punta e il segno resta più preciso. Naturalmente il segno di pennarello non svanisce, ma permane sul tessuto finchè non vi deciderete a lavarlo via.
Io non ho mai avuto difficoltà a lavare i segni dalle stoffe, devo anche ammettere però che in genere utilizzo stoffe facili da trattare, che vanno tranquillamente in lavatrice; sui tessuti delicati o “preziosi” consiglio comunque una prova preliminare, tanto per essere sicura…

Se vuoi aggiungere questa parte al tutorial fai pure Preferisco non spezzare troppo questa discussione, che già ho prelevato un messaggio

I tutorial completati non sono chiusi, servono ad aiutare il più possibile chi non ne sa, e le immagini sono sempre molto più immediate, ma ogni tutorial si può arricchire degli interventi di ognuna