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mirtad ha scritto:Da pochi giorni il metodo Paukschte è in vendita in italiano.
Io l’ho acquistato: il cartamodello base è perfetto anche se le mie misure sono fuori standard. Prima mi dovevo adattare a modificare modelli pronti ma il risultato non è mai stato buono! La Signora Irina Ghertu, la referente italiana di questo metodo, è molto disponibile e segue personalmente chi ha acquistato il corso rispondendo a qualunque domanda. Spesso anche con video.

ELIDE ha scritto:Scusami Mirta la curiosità (e l'insistenza), ma nelle 10 misure, così come appaiono nella lista del video, non compare l'inclinazione della spalla che, secondo me, è una misura importantissima se lavori "su misura.
Da dove la prendete?

Kim Bauer ha scritto:Ci stavo facendo un pensierino, ma mi hanno detto che è molto carente... Poi bisogna vedere come tratta di "Casi particolari", perchè io non avendo misure standard devo faticare per adattare la base...

ELIDE ha scritto:

Kim Bauer ha scritto:Ci stavo facendo un pensierino, ma mi hanno detto che è molto carente... Poi bisogna vedere come tratta di "Casi particolari", perchè io non avendo misure standard devo faticare per adattare la base...

Pur essendo completamente d'accordo con Maricarla sulla utilità dei tutorials sul canale youtube, mi permetto di scrivere qui la mia opinione sul metodo in questione che ho avuto la possibilità di visionare a casa di una signora che l'ha acquistato per 70 euro ( se non ricordo male).
Personalmente sono dell'idea che c'è sempre qualcosa da imparare e cerco, leggo, studio metodi diversi perchè il metodo perfetto non esiste, ma ognuno, sulle basi acquisite, può elaborare un proprio metodo di lavoro.

I punti deboli, secondo me, sono i seguenti:
1) 10 misure e una serie di formule non fanno un metodo " su misura".Per quello occorrono anche una serie di misure di controllo che permettono di correggere il tracciato per una figura fuori dagli standard.
Diversamente, esistono un sacco di metodi basati su formule, unità di misure antropometriche o altri sistemi che stabiliscono una proporzione fra le misure delle diverse parti del corpo e sono alla base della redazione delle tabelle taglie, per esempio.
2) le 10 misure non comprendono, per es, la lunghezza vita davanti e l'inclinazione della spalla, misure che ritengo molto importanti per realizzare una vera base "su misura".
Non critico il metodo in sè, ma dipende da quello che uno cerca o si aspetta da un prodotto che sta acquistando.
3) trovo macchinoso il sistema di notazione delle misure sull'inquadramento. In tutti i libri, in tutte le scuole, si delimitano i segmenti con lettere (o numeri) universali, ovvero parto da un punto "A" ,per esempio, e stabilisco che AB è il segmento che segna la linea del giro manica, la cui misura è diversa per ogni utente.Dico pertanto che il segmento AB misura  20 cm, nel caso proposto,ma che ognuno potrà avere misure diverse.
Se utilizzi, invece, la cifra relativa all'altezza del giro manica di un'ipotetica cliente presa ad esempio e scrivi"20", la persona che avrà come misura "24" scriverà la sua misura e dopo pochi passi non sarà molto agevole seguire il completamento del tracciato, soprattutto se si tratta di persona principiante o poco esperta, perchè sarà difficile identificare i vari segmenti.
4) Un prodotto che viene messo in vendita deve rispondere a requisiti minimi di qualità in tutti i suoi aspetti.
L'allegata brochure è il trionfo degli errori di ortografia, di grammatica e di sintassi che farebbero inorridire un bambino di prima elementare.
Mattita, lacio, del schema, metta (al posto di metà) saltano agli occhi dalla prima pagina.
Non so chi abbia tradotto e redatto il testo, ma sicuramente non è una persona che ha studiato l'italiano e, dall'uso di alcuni termini, sembra che conosca poco anche la terminologia della modellistica nella nostra lingua, dato che il punto di partenza dell'inquadramento viene indicato come"settima postura cervicale" anzichè "settima vertebra cervicale", con buona pace del dizionario.

Rendo, comunque, merito alla signora Irina, che spiega la modellistica precisando che ognuno può partire da una base realizzata con qualsiasi metodo e che rivaluta e insegna ad apprezzare  le rifiniture a mano e i dettagli sartoriali  che fanno la qualità di un capo, soprattutto in un'epoca in cui sembra che tutto si possa cucire in pochi minuti.

Per finire: senza per forza passare al Burgo, esistono un sacco di altri metodi, altrettanto efficaci, anche se non propriamente su misura.
A voi la scelta!


   

maricarla ha scritto:oltre alle mancanze, ha qualche pregio questo metodo delle 10 misure.?..concordo sul fatto che nessun metodo è perfetto, perchè quasi nessuno corrisponde alle taglie standard...come si calcola allora la lunghezza vita davanti se non prevista dalle misure? sono curiosa di saperne di più :study
io comunque di questo canale youtube apprezzo l'accuratezza nello spiegare sia le trasformazioni di modellistica ,ma soprattutto le tecniche di cucito fate vedere passo a passo...e anche l'uso dellla stiratura, che non è poco

ELIDE ha scritto:

maricarla ha scritto:oltre alle mancanze, ha qualche pregio questo metodo delle 10 misure.?..concordo sul fatto che nessun metodo è perfetto, perchè quasi nessuno corrisponde alle taglie standard...come si calcola allora la lunghezza vita davanti se non prevista dalle misure? sono curiosa di saperne di più :study
io comunque di questo canale youtube apprezzo l'accuratezza nello spiegare sia le trasformazioni di modellistica ,ma soprattutto le tecniche di cucito fate vedere passo a passo...e anche l'uso dellla stiratura, che non è poco

Come ho già scritto,concordo con te sul contenuto del canale, sulle tecniche di cucito, ma il metodo non ha niente da invidiare al Donnanno, al Di Cataldo, ai libri di Cosetta Grana .... persino al Burgo che, se domato, può dare i suoi risultati.

La lunghezza vita davanti si ricava in base ad una formula "proporzionale", perciò, se rientri in una tabella di misure standard, il cartamodello andrà bene; diversamente il davanti sarà corto, ovviamente.
Vale lo stesso per l'inclinazione della spalla; un valore standard che va bene per alcuni, ma non per una conformazione irregolare.

Per esperienza personale posso dire che, in moltissime persone, l'innalzamento del collo dietro, se non misurato, ma ricavato con una formula, produce un difetto nel capo.

Alla fine dipende tutto da ciò che uno si aspetta da un prodotto ....come per tutte le cose.

Ho capito: Per me non va bene!  

maricarla ha scritto:trovo che questa lezione sullo spostamento della pince nel fianchetto sia molto interessante, soprattutto è un ottima soluzione per chi ha un seno abbondante...ottima modellistica che si può applicare a qualsiasi metodo

mirtad ha scritto:Da pochi giorni il metodo Paukschte è in vendita in italiano.
Io l’ho acquistato: il cartamodello base è perfetto anche se le mie misure sono fuori standard. Prima mi dovevo adattare a modificare modelli pronti ma il risultato non è mai stato buono! La Signora Irina Ghertu, la referente italiana di questo metodo, è molto disponibile e segue personalmente chi ha acquistato il corso rispondendo a qualunque domanda. Spesso anche con video.

mirtad ha scritto:No, è su misura.