Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
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Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
Visto che da qualche parte nel forum si è parlato di draping ( drappeggio) ho voluto segnalarvi anche questo testo in uso nelle scuole in USA.
Spega passo passo lo sviluppo di vari modelli di corpini, gonne, abiti, pantaloni, costumi da bagno, tute da ginnastica, giacche, abbigliamento per la danza, body.
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, si tratta di una tecnica che parte da un modello tridimensionale (il manichino) , per arrivare alla costruzione di un modello bidimensionale (il disegno su stoffa).
Per intenderci è il metodo utilizzato nel programma Project Runaway . Mi ero domandata come mai utilizavano questo approccio ed ho pensato che la risposta più ovvia potesse essere : " trattandosi di una trasmissione dove si devono realizzare modelli in poche ore, forse è un metodo che permette di risparmiare tempo e non fare troppi calcoli"
Quindi ho deciso di approfondire
Il testo spiega come prendere le misure del proprio corpo e riportarle sul manichino. Come tagliare un primo pezzo di stoffa, appoggiarlo sul manichino in determiati punti , manipolare gli avanzi di stoffa che poi vengono fissati da spilli e disegnare i tracciati del modello ( altezze, larghezze , scolli, pence, giro manica etc)
La stoffa utilizzata è la mussola, ma essendo piuttosto cara, in commercio si trova anche del tessuto per modelli ( quello utilizzato nelle scuole) che costa intorno ai 3 euro al mt.
Una volta che abbiamo tracciato le linee principali, la stoffa viene rimossa dal manichino ed appoggiata sul tavolo. Si tolgono gli spilli ed abbiamo il nostro modello pronto per essere riportato sulla stoffa con la carta per modelli. (so che quelle più brave invece della mussola utilizzano da subito la stoffa finale)
Mi sembra fin troppo facile..... e anche se le scorciatoie mi piacciono.... sono un perfezionista ..... quindi ho iniziato una sfida:
corpino costruito con metodo "modellistica integrata" della Grana VS corpino con metodo del drappeggio della Armstrong .
Vedremo quale dei due sarà il migliore
Intanto mi piacerebbe sapere se qualcuna di voi utilizza il metodo del draping.
Spega passo passo lo sviluppo di vari modelli di corpini, gonne, abiti, pantaloni, costumi da bagno, tute da ginnastica, giacche, abbigliamento per la danza, body.
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, si tratta di una tecnica che parte da un modello tridimensionale (il manichino) , per arrivare alla costruzione di un modello bidimensionale (il disegno su stoffa).
Per intenderci è il metodo utilizzato nel programma Project Runaway . Mi ero domandata come mai utilizavano questo approccio ed ho pensato che la risposta più ovvia potesse essere : " trattandosi di una trasmissione dove si devono realizzare modelli in poche ore, forse è un metodo che permette di risparmiare tempo e non fare troppi calcoli"
Quindi ho deciso di approfondire
Il testo spiega come prendere le misure del proprio corpo e riportarle sul manichino. Come tagliare un primo pezzo di stoffa, appoggiarlo sul manichino in determiati punti , manipolare gli avanzi di stoffa che poi vengono fissati da spilli e disegnare i tracciati del modello ( altezze, larghezze , scolli, pence, giro manica etc)
La stoffa utilizzata è la mussola, ma essendo piuttosto cara, in commercio si trova anche del tessuto per modelli ( quello utilizzato nelle scuole) che costa intorno ai 3 euro al mt.
Una volta che abbiamo tracciato le linee principali, la stoffa viene rimossa dal manichino ed appoggiata sul tavolo. Si tolgono gli spilli ed abbiamo il nostro modello pronto per essere riportato sulla stoffa con la carta per modelli. (so che quelle più brave invece della mussola utilizzano da subito la stoffa finale)
Mi sembra fin troppo facile..... e anche se le scorciatoie mi piacciono.... sono un perfezionista ..... quindi ho iniziato una sfida:
corpino costruito con metodo "modellistica integrata" della Grana VS corpino con metodo del drappeggio della Armstrong .
Vedremo quale dei due sarà il migliore
Intanto mi piacerebbe sapere se qualcuna di voi utilizza il metodo del draping.
Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
Ciao!
Sono mesi se non anni, che desiderò imparare il drappeggio su corpini, come quelli dei abiti da sposa, non sapendo disegnare i cartamodelli da me, ho chiesto una modellista di costruirmi su misura il cartamodello, quando torno dalle vacanze inizio a cucire un abito cosi.
Il metodo da te segnalato mi intriga molto, ti ringrazio, studierò, sembra facile detto cosi, ma credo che ci vorrà molta pratica prima di riuscire, la modellista sarta mi ha detto, che loro per un drappeggio ci mettono un pommeriggio intero,e dire che loro sono proffessioniste.
Grazie, è molto interessante.
Sono mesi se non anni, che desiderò imparare il drappeggio su corpini, come quelli dei abiti da sposa, non sapendo disegnare i cartamodelli da me, ho chiesto una modellista di costruirmi su misura il cartamodello, quando torno dalle vacanze inizio a cucire un abito cosi.
Il metodo da te segnalato mi intriga molto, ti ringrazio, studierò, sembra facile detto cosi, ma credo che ci vorrà molta pratica prima di riuscire, la modellista sarta mi ha detto, che loro per un drappeggio ci mettono un pommeriggio intero,e dire che loro sono proffessioniste.
Grazie, è molto interessante.
Lu.La- Super Mani di Fata
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Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
Ciao Lula, in lingua italiana non ho trovato nulla sul drappeggio, (a parte un testo che parlava solo di tende) e so che questo testo è uno dei più utilizati nelle scuole degli USA.
per il momento ho riportato le mie misure sul manichino con il nastro adesivo specifico per questa tecnica ( trovato su un negozietto ebay) e ci ho messo parecchio tempo, ma una volta che il manichino ha tutti i punti di riferimento, è un lavoro che non devi più rifare .
Ti terrò aggiornata.
Intanto posto foto del mio manichino "Caterina" pronta per il draping.
essendo un manichino regolabile che si apre e lascia ovviamente spazi vuoti, avevo il problema di dove appuntare gli spilli per il centro davanti. Penso però di avere risolto creando delle fettucce che ho appuntato con gli spilli.
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per il momento ho riportato le mie misure sul manichino con il nastro adesivo specifico per questa tecnica ( trovato su un negozietto ebay) e ci ho messo parecchio tempo, ma una volta che il manichino ha tutti i punti di riferimento, è un lavoro che non devi più rifare .
Ti terrò aggiornata.
Intanto posto foto del mio manichino "Caterina" pronta per il draping.
essendo un manichino regolabile che si apre e lascia ovviamente spazi vuoti, avevo il problema di dove appuntare gli spilli per il centro davanti. Penso però di avere risolto creando delle fettucce che ho appuntato con gli spilli.
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Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
La cosa diventa sempre piu interessante, io seguo sempre Project Runway, e mi chiedevo, come fanno con questi nastri.Tu hai consultato il testo del libro in inglese, vero? Per favore, fammi sapere come si applicano le misure, ho il maniquino regolabile, intanto grazie mille!
Lu.La- Super Mani di Fata
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Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
Si certo ho consultato il testo, ma le misure riportate sul mio manichino le trovi un po' in tutti i testi anche italiani. comunque dopo avere regolato il mio manichino in base alle mie circonferenze (bacino , vita , seno, distanza seni, quello che devi segnare con il nastro adesivo sono altezza fianchi, altezza vita e altezza seno.
le fettucce bianche sono quelle che ho creato io e inserito per avere la possibilità di puntare gli spilli anche nel centro ( dove lo spazio è vuoto) . inoltre bisogna anche segnare le princess lines, cioè le linee di contorno ( tradotto in parole povere) che sono linee che partono dalla spalla alla base del collo , sormonatno il seno e arrivano al bacino.
per il giro manica e lo scollo ho barato non ho fatto altro che far indossare al mio manichino una mia maglietta e poi con l'adesivo nero ho contornato le forme.
comunque oltre alle altezze ( bacino, vita, seno ) bisogna segnare con il nastro anche il centro davanti e il centro dietro. se hai un manichino aperto come me devi prima aggiungere le fettucce nel centro. è importante avere il centro come riferimento visivo e come base dove puntare gli spilli.
Una volta che hai tracciato le linee sul tuo manichino prendi la stoffa ( mussola o meglio ancora il tessuto per modelli) che è semi trasparente, quindi puoi vedere le linee nere che hai segnato.
Per il corpino punti la parte superiore del tessuto inizialmente nel centro del collo in alto ( dove c'è il piccolo trattino formato dal nastro) e nel centro diritto in basso . Poi in base al tipo di corpino che vuoi avere manipoli il tessuto e crei le pences dove vuoi tu.
ti invio 2 video di youtube che spero possa darti un 'idea e comunque posto appena posso delle foto e due righe di spiegazione su come fare il corpino ( davanti e dietro)
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le fettucce bianche sono quelle che ho creato io e inserito per avere la possibilità di puntare gli spilli anche nel centro ( dove lo spazio è vuoto) . inoltre bisogna anche segnare le princess lines, cioè le linee di contorno ( tradotto in parole povere) che sono linee che partono dalla spalla alla base del collo , sormonatno il seno e arrivano al bacino.
per il giro manica e lo scollo ho barato non ho fatto altro che far indossare al mio manichino una mia maglietta e poi con l'adesivo nero ho contornato le forme.
comunque oltre alle altezze ( bacino, vita, seno ) bisogna segnare con il nastro anche il centro davanti e il centro dietro. se hai un manichino aperto come me devi prima aggiungere le fettucce nel centro. è importante avere il centro come riferimento visivo e come base dove puntare gli spilli.
Una volta che hai tracciato le linee sul tuo manichino prendi la stoffa ( mussola o meglio ancora il tessuto per modelli) che è semi trasparente, quindi puoi vedere le linee nere che hai segnato.
Per il corpino punti la parte superiore del tessuto inizialmente nel centro del collo in alto ( dove c'è il piccolo trattino formato dal nastro) e nel centro diritto in basso . Poi in base al tipo di corpino che vuoi avere manipoli il tessuto e crei le pences dove vuoi tu.
ti invio 2 video di youtube che spero possa darti un 'idea e comunque posto appena posso delle foto e due righe di spiegazione su come fare il corpino ( davanti e dietro)
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Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
Wow,grande! aspetto con interesse il progredire del tuo lavoro, grazie !
Lu.La- Super Mani di Fata
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Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
Cerco di spiegare un attimo i 2 video
Nel primo video viene spiegato come prendere le misure del tessuto da utilizzare in base al disegno. in questo caso il disegno è un corpino arricciato sullo scollo con una pence in vita.
prima cosa la tipa ha disegnato lo scollo e ha calcolato che il tessuto deve essere di 10 cm più alto sopra lo scollo e 10 cm più basso sotto la vita e poi ha che la larghezza deve essere 1/4 della circonferenza seno + 10 cm.
fatto il rettangolo la tipa lo appoggia al manichino e lo fissa al centro davanti . A questo punto prende la misura del centroseno puntanto lo spillo nel centro del seno per determinare l'atezza seno. Toglie il tessuto e disegna la Crossgrain che passa per il centroseno , che in parole povere sarebbe 1/4 della circonferenza seno . la cosa importante è che la retta deve essere perpendicolare al centro davanti. la Crossgrain è un punto di riferimento impotante. (nota inoltre che il centro davanti ha un margine di ripiego di 2,5 cm che viene stirato prima di passare ai successivi passaggi )
La tipa riposizione la stoffa e punta gli spilli e spiega i vari modi di manipolazione del tessuto in base al tipo di corpino che desderi ( blusa o corpino anatomico) .
Nel secondo video spiega come ottenere le pieghe in alto nello scollo facendo confluire il tessuto in alto e puntando gli spilli. Marca i punti di riferimento e poi passa alla parte inferiore. Fissa il tessuto sulla princess line che è a circa metà della semicirconferenza vita e marca i punti della ripresa e poi taglia gli eccessi di stoffa .
Dopo avere segnato con spilli e matita i punti di riferimeno ( spalla, scollo, arricciatura superiore, centro seno, Crossgrain, giro manica, pence inferiore, ecc) toglie il tessuto dal manichino.
quello che non fa vedere e che invece è spiegato nel libro , è come congiungere i vari punti tracciati.
In partica tracci con la riga e con la curva francese le pences, lo scollo , il giro manica, la vita ecc. unendo i punti che hai segnato .
Infine ti fa vedere il prodotto finito ripuntadolo sul manichino per controllare che sia tutto giusto.
Se tutto è a posto togli tutti gli spilli dal tessuto , lo distendi bene sul tavolo e gli appoggi sopra una velina per copiare il modello che hai tracciato.
ti farò sapere al più presto gli sviluppi.
Nel primo video viene spiegato come prendere le misure del tessuto da utilizzare in base al disegno. in questo caso il disegno è un corpino arricciato sullo scollo con una pence in vita.
prima cosa la tipa ha disegnato lo scollo e ha calcolato che il tessuto deve essere di 10 cm più alto sopra lo scollo e 10 cm più basso sotto la vita e poi ha che la larghezza deve essere 1/4 della circonferenza seno + 10 cm.
fatto il rettangolo la tipa lo appoggia al manichino e lo fissa al centro davanti . A questo punto prende la misura del centroseno puntanto lo spillo nel centro del seno per determinare l'atezza seno. Toglie il tessuto e disegna la Crossgrain che passa per il centroseno , che in parole povere sarebbe 1/4 della circonferenza seno . la cosa importante è che la retta deve essere perpendicolare al centro davanti. la Crossgrain è un punto di riferimento impotante. (nota inoltre che il centro davanti ha un margine di ripiego di 2,5 cm che viene stirato prima di passare ai successivi passaggi )
La tipa riposizione la stoffa e punta gli spilli e spiega i vari modi di manipolazione del tessuto in base al tipo di corpino che desderi ( blusa o corpino anatomico) .
Nel secondo video spiega come ottenere le pieghe in alto nello scollo facendo confluire il tessuto in alto e puntando gli spilli. Marca i punti di riferimento e poi passa alla parte inferiore. Fissa il tessuto sulla princess line che è a circa metà della semicirconferenza vita e marca i punti della ripresa e poi taglia gli eccessi di stoffa .
Dopo avere segnato con spilli e matita i punti di riferimeno ( spalla, scollo, arricciatura superiore, centro seno, Crossgrain, giro manica, pence inferiore, ecc) toglie il tessuto dal manichino.
quello che non fa vedere e che invece è spiegato nel libro , è come congiungere i vari punti tracciati.
In partica tracci con la riga e con la curva francese le pences, lo scollo , il giro manica, la vita ecc. unendo i punti che hai segnato .
Infine ti fa vedere il prodotto finito ripuntadolo sul manichino per controllare che sia tutto giusto.
Se tutto è a posto togli tutti gli spilli dal tessuto , lo distendi bene sul tavolo e gli appoggi sopra una velina per copiare il modello che hai tracciato.
ti farò sapere al più presto gli sviluppi.
Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
studiomari ha scritto:Visto che da qualche parte nel forum si è parlato di draping ( drappeggio) ho voluto segnalarvi anche questo testo in uso nelle scuole in USA.
Spega passo passo lo sviluppo di vari modelli di corpini, gonne, abiti, pantaloni, costumi da bagno, tute da ginnastica, giacche, abbigliamento per la danza, body.
Per chi non ne avesse mai sentito parlare, si tratta di una tecnica che parte da un modello tridimensionale (il manichino) , per arrivare alla costruzione di un modello bidimensionale (il disegno su stoffa).
Per intenderci è il metodo utilizzato nel programma Project Runaway . Mi ero domandata come mai utilizavano questo approccio ed ho pensato che la risposta più ovvia potesse essere : " trattandosi di una trasmissione dove si devono realizzare modelli in poche ore, forse è un metodo che permette di risparmiare tempo e non fare troppi calcoli"
Quindi ho deciso di approfondire
Il testo spiega come prendere le misure del proprio corpo e riportarle sul manichino. Come tagliare un primo pezzo di stoffa, appoggiarlo sul manichino in determiati punti , manipolare gli avanzi di stoffa che poi vengono fissati da spilli e disegnare i tracciati del modello ( altezze, larghezze , scolli, pence, giro manica etc)
La stoffa utilizzata è la mussola, ma essendo piuttosto cara, in commercio si trova anche del tessuto per modelli ( quello utilizzato nelle scuole) che costa intorno ai 3 euro al mt.
Una volta che abbiamo tracciato le linee principali, la stoffa viene rimossa dal manichino ed appoggiata sul tavolo. Si tolgono gli spilli ed abbiamo il nostro modello pronto per essere riportato sulla stoffa con la carta per modelli. (so che quelle più brave invece della mussola utilizzano da subito la stoffa finale)
Mi sembra fin troppo facile..... e anche se le scorciatoie mi piacciono.... sono un perfezionista ..... quindi ho iniziato una sfida:
corpino costruito con metodo "modellistica integrata" della Grana VS corpino con metodo del drappeggio della Armstrong .
Vedremo quale dei due sarà il migliore
Intanto mi piacerebbe sapere se qualcuna di voi utilizza il metodo del draping.
Sai per caso dove posso trovarlo su internet? sono un pò un disastro nel cercare le cose
ally325- Curiosa/o
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Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
ma quindi ci sono 3 libri?
Grazie mille per la risposta!
ally325- Curiosa/o
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Località : brescia
Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
Ci sono 3 edizioni dello stesso libro. Non so esattamente cosa sia cambiato tra un'edizione e l'altra. Purtroppo la terza edizione non e' ancora venduta su Amazon Italia. Ma puoi fartelo spedire da Amazon Francia
Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
sewing princess ha scritto:Ci sono 3 edizioni dello stesso libro. Non so esattamente cosa sia cambiato tra un'edizione e l'altra. Purtroppo la terza edizione non e' ancora venduta su Amazon Italia. Ma puoi fartelo spedire da Amazon Francia
aaah ho capito! va bene grazie mille ancora! ma volevo anche chiederti se dato che tu hai questo libro è spiegato bene? sei riuscita a fare qualche abito con questa tecnica?
ally325- Curiosa/o
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Re: Draping for Apparel Design (Helen-Joseph Armstrong)
Trovo interessante questo libro, ma secondo voi prima è necessario conoscere ( bene) la modellistica?
ldigiova- Curiosa/o
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