Ho un dubbio

Ciao a tutte/i!Secondo voi è possibile confezionare i capi presi dalle riviste e venderle poi al pubblico sia di persona che virtuale?Sarà una domanda banale ma un pò mi spaventa soprattutto se dovessi metterle sul computer,magari mi sbaglio ma voi lo fate o l'avete fatto?Ditemi cosa ne pensate!Grazie

Up.

Spoiler:

no non ho provato,dici che dovrei?Non dico di rifare tutti i capi passo a passo magari modificare un pochino ma niente di drastico.La mia preoccupazione più che altro è il pc il fatto che vedano tutti,per quanto riguarda la mia clientela è talmente ridotta che non mi spaventa più di tanto.Le signore che di lavoro fanno le sarte proponete capi già confezionati inventati da voi o quelli delle riviste in taglie standard?Grazie!

non credo ci sia il copyright, poi in fondo i modelli son sempre gli stessi cambia la stoffa o qualche piccolo particolare.... no penso che nessuno possa dire : questo e' di mia invenzione non puoi usarlo.... per me il dubbio resta sul fatto che puoi o non puoi vendere su internet qualsiasi cosa ...la finanza arriva dappertutto specie sui pesci piccoli....

Penso che puoi usare i modelli solo per uso personale, chiedi alla rivista.

hai provato a guardare nelle primissime o nelle ultimisse pagine delle riviste? in teoria il copyright deve essere specificato per essere valido..

Però... ragionando:
se fosse solo per uso personale, la cliente compera la rivista, ti chiede di farle quel modello e tu glielo fai.
In un certo senso è per uso personale, non è obbligatorio essere capaci di cucire, chi non lo è delega.
Forse sono un po' troppo elastica, con questo ragionamento.

Per quanto riguarda internet credo anch'io sia meglio non vendere,proprio per il fatto della finanza poi per il resto non so nemmeno se le mie clienti comprerebbero,qiundi proverei con qualche capo preso dalle riviste cambiando eventualmente qual cosa ma non farei grandi distribuzioni partirei con capi base.Non credo che scomoderò gli autori delle riviste che ne dite?Ma voi sarte di professione oltre che a confezionare su misura e riparare non confezionate qualche capo di taglia standard per vedere se vendete anche quello o magari lo proponete per farlo,se una signora vuole,su misura?Scusate la mia curiosità grzie

Lo farei ma da sola seguendo una casa e una famiglia quanti ne potrei realizzare?...allla fine grasso che cola se riesco a farne uno per me.... Avevo da tempo in mente una serie di abitini bimba che ho visto girovagando su internet e avrei volentieri trovato chi si tuffasse con me in un'avventura per vendere nei mercatini artigianali...ma nessuno e' disposto a provare se non dietro immediato pagamento...e cosi magari ci si perde una possibilita'....

Mi dispiace la tua idea Claudia era molto fattibile peccato che abitiamo molto distanti altrimenti mi sarei tuffata con te e mi dispiace che si trovino persone che pensano prima al guadagno che al capo confezionato da sè.Farò qualche capo semplice per vedere come va perchè anch'io sono da sola,non ho ancora messo su famiglia,ma tra le riparazioni e le camicie il tempo ti sembra sempre poco

titti82 ha scritto:.Le signore che di lavoro fanno le sarte proponete capi già confezionati inventati da voi o quelli delle riviste in taglie standard?Grazie!

Entrambi.
In Italia lavoravo sia su cartamodelli fatti da me (e la cliente nel prezzo finale pagava anche il tempo per il cartamodello) sia presi da riviste.
Qui in Inghilterra più o meno è come in Italia, con la sola differenza che qui Burda non lo conosce praticamente nessuno e si va su cartamodelli singoli, di quelli venduti in busta nei negozi di tessuti.
La differenza è che la rivista (Burda o altre) ce l'avevo io e la cliente sceglieva, qui è la cliente che sceglie e compra il cartamodello.

Che poi 'sti cartamodelli...alcune marche diciamo che sono meglio di altre..ma sto andando OT

Per il fatto internet, non so...al di là del discorso tasse, non credo che il copyright applicato ai cartamodelli permetta la riproduzione a fini commerciali.

Grazie Mimma sei stata molto gentile e chiara