Patrizia (Nuova iscritta con un dubbio)

Ciao a tutte! Grazie per avermi accolta nel vostro forum!
Sono Patrizia, ho 28 anni e sono mamma di una bimba di 3 anni! All'età di 12 anni ho avuto il "primo incontro" con ago e filo.. il mio primo lavoretto è stato ricamare l'iniziale della mamma in occasione della sua festa.. da allora ho sempre continuato con il punto croce ma volevo andare oltre e capire qualcosa in piu.. Bè, a febbraio 2015 ho perso il lavoro (ero impiegata in uno studio professionale) e nell'attesa di trovare altro ho deciso di iscrivermi a un corso di taglio e cucito "uso famiglia", mi sono comprata la prima macchina da cucire una Brother RL425 con la quale mi trovo benissimo, ma ora questa passione mi sta prendendo un po' (forse troppo) la mano.. ho sempre voglia di trafficare con la macchina e anche quando non "traffico" fisicamente penso a quali lavoretti posso realizzare. Il mio dubbio è.. continuo cercando come impiegata o do libero sfogo alla mia passione? E' che come impiegata è difficile trovare, mentre penso che le persone abbiano sempre bisogno di "manutenzione" ai propri vestiti (che sia anche solo un orlo). Mi raccontate la vostra esperienza? Qualcuna di voi si è trovata nella mia stessa situazione??
Grazie a chi mi risponderà!!

Ciao Patrizia, penso che dare una risposta alla tua domanda sia davvero difficile visto che nel tuo intervento mancano tante informazioni..Provo a dirti cosa ne penso ,sperando ti sia di aiuto.
I lavori manuali sono una valvola di sfogo, un momento di relax, una coccola che dedichiamo a noi stessi(... e molto altro), e lo sono ancor di più quando li facciamo senza dover rendere conto a nessuno dei nostri capolavori o dei nostri lavoretti. E' vero, tante persone hanno bisogno di un orlo, di sostituire un bottone o una cerniera ma, dovresti anche vedere nella tua zona, quante persone ci sono che  fanno già questo tipo di lavori e quanto chiedono per farli (solo chi ha una lunga esperienza, è veloce e preciso al tempo stesso, e riesce davvero a guadagnare da queste piccole ma rognose faccende   ).
Tuttavia , se davvero la tua è una passione che sta crescendo, puoi iniziare a farti conoscere tra i parenti, le amiche e le amiche delle amiche. Se sei brava, precisa, puntuale, non tarderai a "farti un nome" . A questo punto potrai decidere se continuare a cercare una occupazione simile a quella che avevi, o cambiare completamente strada.
Auguri

Ciao Patrizia, io ti consiglierei se possibile di "tenere il piede in due scarpe", cioè di mantenere e rafforzare l'attività di cucito anche per terze persone, ma comunque continuando a cercare anche un impiego fisso stipendiato.
Potrai sempre valutare, nel tempo, che introiti ti dà o ti potrebbe dare l'attività sartoriale (in particolare vedendo quant'è la richiesta per questo tipo di lavori), e decidere in futuro se dedicarti solo a quella.
Tanti auguri!

Paola

Cara Patrizia, anch'io sono dell'idea di Paola R., x ora continua a cercare anche come impegata e se capitano, ben vengano le riparazioni. Io ho fatto x molti anni l'impiegata, ora sono in pensione e mi diletto tantissimo con il cucito; pur avendo preso anche il diploma di modellista e figurinista, io avevo preferito lavorare in uffico anzichè fare la sarta, questa mia scelta era stata determinata dal fatto che le riparazioni le avevo già fatte x molto tempo quando non avevo ancora trovato lavoro, ma era poi un problema quando dicevo il prezzo, la gente appunto perchè eravamo conoscenti od amici era restia a pagare, anch'io avevo chiesto un parere alla mia sarta su cosa fare ,cioè se fare l'impegata oppure la sarta, ma lei già all'epoca mi aveva sconsigliata di intrapendere il mestiere della sarta siccome, il lavoro manuale ed artigiano non era più tanto apprezzato. Altra cosa di cui devi tenere conto è che ora ci sono le "sartorie" cinesi le quali le riparazioni le fanno a prezzi veramente stracciati e so che la gente si riovolge a loro molto spesso. D'altronde se tu dovessi poi trovare un lavoro come impiegata ma preferisci metterti in proprio e cucire anche x gli altri, puoi sempre decidere di licenziarti. e buona fortuna.

P.S. Io comunque non avevo mai smesso del tutto di cucire anche quando lavoravo.

Grazie x i consigli!! Quello che ho in mente e' trovare un impiego part time (anche x questioni di impegno familiare) e continuare a coltivare la mia passione, come si dice.. Impara l arte... Grazie mille a tutte voi che mi avete risposto!! Nei prox gg posterò la foto di un mio lavoretto.. Attendo i vostri consigli.. (ho cucito il grembiulino x la materna della mia bimba.. Iniziamo venerdi.. Sono già in lacrime

Scusate ho scritto in stile sms!!! Spero non me ne vogliate!