come pareggiare l'orlo sfilacciato

Ma buongiorno! Modalità "sono una principiante" on...dunque, io vorrei fare una tovaglia partendo da un tessuto il cui bordo è così:

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Ora, sul forum ho trovato il fantastico consiglio del drittofilo che mi ha aiutato a fare una tendina DRITTISSIMA per il bagno, ma con questa stoffa che ho comprato (quasi della misura che mi serve, ho qualche cm di agio e ovviamente ho calcolato che devo fare l'orlo) se cerco il drittofilo ho paura di perdermene metà!!!
E già che ci siamo vi faccio un'altra domanda...il bordo della stoffa è diventato così dopo averla lavata, dato che ovviamente la centrifuga della lavatrice l'ha fatto sfilacciare...consigli perchè non si ripeta?? aiuto!!!

per fare che non sfili durante il lavaggio, dovresti rifinirla con uno zig zag
Per questa tovaglia una volta che hai raddrizzato i bordi, se proprio la misura diventa troppo piccola potresti aggiungere un'applicazione

non ho speranza di tagliarlo dritto? :(

Con qualche trucco forse riesci anche a fare un taglio dritto, ma poi rischi che col tempo la tovaglia ceda di più in un angolo. Mi è capitato con una tovaglia acquistata, all'inizio non ci ho badato (forse era poco), ma adesso quando la piego vedo che alcuni angoli sono più corti di altri, quindi non mi vengono tutti i lati sovrapposti bene, credo che sia dovuto proprio ad una cosa del genere in fase di taglio.

La butto lì perchè non l'ho mai usata, quindi non so che resa abbia, ma la teletta (o qualcosa di simile) adesiva che usate voi brave sartine non potrebbe fare al caso tuo? Una parte di sfilacciato la dovrai comunque eliminare, ma se da un lato te ne resta di più, puoi fissarla con la teletta e fare in modo che capiti all'interno dell'orlo... o ho detto proprio una cavolata?

Sfilare per raggiungere il drittofilo ha senso se il tessuto è tessuto perfettamente diritto e perpendicolare tra trama e ordito. Ci sono tessuti che tirano di lato e in questo caso meglio tagliarli storti pur di avere gli angoli tutti di 90°
Controlla gli angoli con una squadra, se il drittofilo coincide puoi sfilare, altrimenti tagli

Con questi tessuti a trama larga è inutile cercare ildrittofilo, perchè cederanno sempre da una parte o dall'altra. Io mi regolo così: piego il tessuto in quattro, se cè partendo per la prima metà dalla piegatura che in genere hanno queste stoffe; una volta ottenuto il quadrato o il rettangolo a seconda della misura di stoffa che ho, cerco di regolarizzare tutti i margini con riga e squadra. Non so se è un buon sistema, ma finora ha funzionato! P.S: se hai dei motivi ripetuti nello scampolo prova a sovrapporli mentre pieghi!

Grazie annarita (come la mia mamma ), proverò con il metodo del quadrato...per la tenda del bagno che ho fatto ho usato il metodo del drittofilo (visto che avevo preso uno scampolo grande e poco costoso, per provare) ma qui tiro via un filo e la stoffa si riduce troppo!
Stasera provo e poi vi so dire!!
Ma a voi non si sfilacciano terribilmente i tessuti quando li lavate?? Fate davvero prima lo zig zag a tutti i bordi??

Molto dipende dal tessuto: se la trama è molto fitta, come nel cotone americano, lo sfilacciamento è poco e fra l'altro non si restrige, trame più larghe, come il lino o il canvas sfilacciano di più. Io veramente non passo lo zigzag prima, ma metto pochi giri di centrifuga e di solito li lavo in una vecchia federa, come si fa per le scarpe...ho notato che così sfilacciano meno, ma forse è un caso, bisognerebbe chiedere a qualche forumina esperta di tessuti

io quello che posso lavo, non faccio lo zig zag ma uso il programma per la lana, centrifugo a 400 giri e infilo la stoffa dentro ad una rete oppure ad una federa, se e' molto grande, stendo in casa per evitare il vento

In effetti ho visto che lino e maglina in lavatrice non si sono sfilacciati per nulla, ma la tela grossa per tovaglia e borse non vi dico...vabbè, ho imparato per la prossima volta
Comunque domani (oggi alla fine non ce l'ho fatta) proverò a pareggiare l'orlo della tovaglia. Se dovessi tagliare troppo il bordodel lato lungo però immagino di dover accorciare anche il bordo del lato corto, o la tovaglia viene asimmetrica...per fortuna che sbagliando s'impara!!

l'ordito di una stoffa è la lunghezza ,la trama è l'altezza cioè da cimossa a cimossa ,il telaio batte la trama percio' se tu tiri il filo ottieni il drittofilo in trama .tutte le stoffe hanno il drittofilo,piu' sono rade piu'si sfilacciano e la tua è cosi' perchè è stata tagliata storta da chi te l'ha venduta ,c'è poi il problema sollevato da ( non ricordo il nome scusate ) che dice che pur tagliando in drittofilo la stoffa risulta ugualmente storta
non è esatto ,puo' risultare sbilenca questo si ed è dovuto al fatto che quando hanno finito la pezza e
l'hanno passata nella macchina x piegarla non è stata centrata bene e nell'arrotolarla un capo tirava piu' dell'altro . se pero' si lava in pratica le fibre si dovrebbero ridistendere e risultare a posto .se tu invece la tagli a 90° quando la lavi le fibre tornando al loro posto saranno storte. tieni presente che lino e cotone sono fibre naturali e si stringono ai lavaggi e centrifughe .piu' il tessuto è battuto meno si stringe .in certe lenzuola c'è un calo che sfiora anche il 10 % .nelle tovaglie di h 300 di solito calcoliamo un calo del 3% in trama e 6 % in ordito .quando comperi un pezzo di stoffa accertati che non sia troppo storto ( di solito li mettono negli scampoli ) poi calcoli + o - il calo e poi aggiungi i cm.degli orli .solo cosi' vai sul sicuro . cavoli mi accorgo di averti scritto un romanzo invece di una spiegazione breve ma spero di esserti stata utile . ciao

Quando riesci a pareggiare l'orlo se ti viene troppo poco x la piega,puoi rifinire con uno sbiego,puoi farlo tu con un tessuto idoneo oppure con uno già pronto,ci sono sbieghi più consistenti x questo tipo di lavori.Puoi metterlo "sotto" come orlo oppure a "cavallo" del bordo-spero di essermi spiegata tra sotto e cavallo!!-
Trovi tovaglie in commercio,già fatte così, ps. marca Bottari.Scegli un colore adatto o a contrasto e ti viene una tovaglia unica!! Altra idea,con la macchina da cucire o tagliacuci,fai un orlo zig zag pieno come quello delle asole- non mi viene il nome giusto!!è ancora presto x le mie facoltà mentali
Ps.propio ieri ho fatto zig zag al del tessuto di cotone x poi lavarlo....

spitz ha scritto:l'ordito di una stoffa è la lunghezza ,la trama è l'altezza cioè da cimossa a cimossa ,il telaio batte la trama percio' se tu tiri il filo ottieni il drittofilo in trama .tutte le stoffe hanno il drittofilo,piu' sono rade piu'si sfilacciano e la tua è cosi' perchè è stata tagliata storta da chi te l'ha venduta ,c'è poi il problema sollevato da ( non ricordo il nome scusate ) che dice che pur tagliando in drittofilo la stoffa risulta ugualmente storta
non è esatto ,puo' risultare sbilenca questo si ed è dovuto al fatto che quando hanno finito la pezza e
l'hanno passata nella macchina x piegarla non è stata centrata bene e nell'arrotolarla un capo tirava piu' dell'altro . se pero' si lava in pratica le fibre si dovrebbero ridistendere e risultare a posto .se tu invece la tagli a 90° quando la lavi le fibre tornando al loro posto saranno storte. tieni presente che lino e cotone sono fibre naturali e si stringono ai lavaggi e centrifughe .piu' il tessuto è battuto meno si stringe .in certe lenzuola c'è un calo che sfiora anche il 10 % .nelle tovaglie di h 300 di solito calcoliamo un calo del 3% in trama e 6 % in ordito .quando comperi un pezzo di stoffa accertati che non sia troppo storto ( di solito li mettono negli scampoli ) poi calcoli + o - il calo e poi aggiungi i cm.degli orli .solo cosi' vai sul sicuro . cavoli mi accorgo di averti scritto un romanzo invece di una spiegazione breve ma spero di esserti stata utile . ciao

chiarissima ed utilissima, questa spiegazione mi torna utile per ultimare delle lenzuola!!! grazie