ferri circolari/dritti

Ciao ragazze due domande sui.ferri circolari, che proprio non riesco ad usare... Non mi ci trovo!
1) con i f. Circolari si può lavorare solo con il metodo continentale?? Io ho visto diversi tutorial (compresa emma fassio) e mi sembrerebbe proprio di si, me lo confermate?
2) ciò che si realizza con i f. Circolari è ugualmente realizzabile con i ferri dritti?? Es. Una maglia top-down senza cuciture? L' unico limite è l ingombro delle maglie sul ferro o ci sono altri impedimenti?
Grazie!

Anch'io come te ho difficoltà con i ferri circolari.
Non so cosa vuoi realizzare, per alcuni capi sono indispensabili.
Per esempio per calze e guanti.
Ci sono diversi pensieri anche nel realizzare un capo come una maglia, c'è chi fa i pezzi separati e poi li assembla e chi invece usa il metodo inverso, assembla mentre lavora(Knitting a top-down), in questo caso, il ferro circolare è utilissimo........questo............la difficoltà non è nell'ingombro delle maglie ma della possibilità di poter lavorare in libertà, con il ferro dritto non riuscirai a lavorare perchè non potrai girare il lavoro.........

Guarda che bello per le tue cucciole      

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sere ha scritto:Ciao ragazze due domande sui.ferri circolari, che proprio non riesco ad usare... Non mi ci trovo!
1) con i f. Circolari si può lavorare solo con il metodo continentale?? Io ho visto diversi tutorial (compresa emma fassio) e mi sembrerebbe proprio di si, me lo confermate?
2) ciò che si realizza con i f. Circolari è ugualmente realizzabile con i ferri dritti?? Es. Una maglia top-down senza cuciture? L' unico limite è l ingombro delle maglie sul ferro o ci sono altri impedimenti?
Grazie!

anni fa mi sono convertita anch'io ai ferri circolari.... mi ci è voluto quasi un anno (per cui coraggio e pazienza) ma adesso non riesco più a farne a meno.
Per quanto riguarda la tua domanda ebbene si, si può fare quasi tutti anche con i ferri lunghi, ingombro permettendo, con un'unica eccezione le maglie tubolari.

 Ho cominciato anch'io a lavorare con i ferri circolari, mi rallentano il lavoro perchè non ho molta pratica ma di contro ho realizzato diversi cappellini senza cuciture e questo rende più pulito il risultato.
I ferri circolari sono indispensalibili per sciarpe maschili lavorate in larghezza, per il considerevole numero di maglie che puoi fare solo su ferri circolari da 80 cm.

Ok grazie ragazze! Non sono molto interessata a calze e guanti per fortuna, vista la mia imbranataggine con i f. Circolari. Mi consola sapere che non sono l unica a trovarli ostici!!
Cosa mi dite invece del metodo continentale?? Esiste un' alternativa per riuscire ad usarli?
Con i circolari ho provato a fare un berretto per mio marito, al secondo giro (dopo 1 ora di lavoro ) mi sono resa conto che era tutto attorcigliato sultimo ferro, mannaggia.... Disfatto e rifatto ai ferri dritti ed in breve l ho finito....
C è speranza? Mah.

non ho capito la domanda, comunque ecco un collegamento che spiega i due metodi.

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Ciao Sere, sono contenta di risentirti (magari sei tornata già da un po' ma ultimamente anche io riesco a collegarmi con minor frequenza)! Come stanno le cucciole? Vi mando tanti baci e abbracci!!!    

Allora, di recente mi sono avvicinata anche io al mondo del lavoro a maglia e, forse proprio perché fino ad ora ho lavorato molto poco, non ho avuto difficoltà a utilizzare i ferri circolari, anzi per i cappellini (per ora sto facendo quelli) mi trovo benissimo!

Ho visto anche io i video di Emma Fassio, quello che posso dirti con la mia poca esperienza è che mi sembra di capire che chi ha la fortuna di saper muovere le dita e tenere il filo secondo il metodo continentale lavora in maniera molto più spedita: in fondo è sufficiente alzare e abbassare l'indice sinistro per fare i punti. Invece chi, come me, utilizza il metodo inglese è un po' più lento. Per il resto non noto nessuna differenza: puoi usare tranquillamente il ferri circolari anche se lavori a maglia alla maniera inglese, anzi ti dirò, io ho provato con i tre ferri dritti a due punte e non mi sono trovata per niente: troppo corti per tenerli sotto il braccio, troppo lunghi per tenerli liberi; con i ferri circolari vado liscia come l'olio!

ciao clarabelle, che bello ritrovare anche te!!      
non mi resta che provare e riprovare allora con questi circolari, vedere se riesco ad adattare la tecnica inglese...  
prima pero devo almeno finire il mio primo progetto serio, il mio maglioncino!
 

maaga ha scritto:

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Ciao,
Anch'io odio i ferri circolari, anche se sono convinta siano molto pratici. Io vorrei solo dirti che teoricamente con i ferri a due punte puoi fare tutto quello che faresti con i circolari, il meccanismo di utilizzo è lo stesso. In caso di molte maglie, ne puoi usare anche 4 o 5 insieme!

sere ha scritto:............

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ClaraBelle ha scritto:
Ho visto anche io i video di Emma Fassio, quello che posso dirti con la mia poca esperienza è che mi sembra di capire che chi ha la fortuna di saper muovere le dita e tenere il filo secondo il metodo continentale lavora in maniera molto più spedita: in fondo è sufficiente alzare e abbassare l'indice sinistro per fare i punti. Invece chi, come me, utilizza il metodo inglese è un po' più lento.

non necessariamente è il metodo più scorrevole...ci sono modi per rendere molto efficiente anche il metodo inglese...prova a guardare questi video




io faccio fatica ad acquisire il rovescio nel continental.... forse non ho la pazienza di attendere o di esercitarmi....lo trovo comunque più "macchinoso"